CURCUMA E ZENZERO-PROPRIETA'

ZENZERO E CURCUMA E FRUTTA

HANNO PROPRIETA’ CURATIVE?

 

 

 

Durante il Congresso Internazionale di Anestesiologia SIMPAR-ISURA di Firenze, organizzato dal Prof. Massimo Allegri dell’Università di Parma

si è parlato molto dell’importanza del cibo nella lotta contro le malattie.

Da quanto è emerso, riguardante soprattutto i dolori cronici, tipo l’osteoartrosi, sembra che lo zenzero, la curcuma e la frutta

potrebbero essere dei validi avversari contro il dolore cronico e le patologie psicologiche, una corretta alimentazione, infatti, non solo aiuta contro le infiammazioni, ma potrebbe prevenire l’insorgere di patologie.

”La dieta mediterranea – spiega Maurizio Marchesini, anestesista e terapista del dolore dell’Università di Parma, riduce gli alimenti con caratteristiche pro-infiammatorie. 

L’accumulo di calorie e grassi ha una correlazione con l’infiammazione e con lo sviluppo del dolore”. Manuela De Gregori, biologa nutrizionista del Policlinico San Matteo di Pavia

aggiunge che questo regime alimentare “può essere utilizzato sia per le terapie cronico-oncologiche, che per quelle benigne, ma anche per i pazienti che devono sottoporsi ad un intervento chirurgico o per chi lo ha già subito”.

Al Congresso è emerso anche un legame tra alimentazione e malattie psicologiche e gli specialisti consigliano una dieta più variegata possibile,

cercando però di evitare alimenti con farine raffinate, carni conservate e l’utilizzo di troppo zucchero raffinato e sale.

«Tra le caratteristiche più importanti dello zenzero – afferma il dott. Giuliano Ubezio, dietista – vi è senza dubbio la capacità di alleviare la nausea.

Masticarne qualche pezzetto durante un viaggio può essere d’aiuto a chi soffre di mal d’auto. 

Questa radice cura anche la dispesia, principale causa di gonfiori addominali e meteorismo, ma non è adatta a chi soffre di bruciori allo stomaco in quanto stimola la secrezione gastrica».

«La curcuma – spiega il dott. Giuliano Ubezio, dietista – ha diverse potenzialità. Le più conosciute e dimostrate sono quelle coleretiche-colagoghe, che favoriscono la produzione della bile e il suo deflusso nell’intestino. 

Questa spezia può quindi contribuire ad eliminare gli eccessi di colesterolo e facilitare la digestione dei pasti particolarmente abbondanti e ricchi di grassi.

Inoltre è molto utile a chi ha difficoltà digestive e a chi ha problemi di meteorismo e flatulenza».