INSUFFICIENZA CARDIACA

INSUFFICIENZA 

 CARDIACIA

 

Cosa significhi avere dei problemi cardiaci,

come uno scompenso, è dovuto al fatto che il cuore non pompa più sangue come dovrebbe. 

 

 

 

  Questa ormai diffusa malattia delle arterie è dovuta principalmente da un restringimento di alcuni vasi sanguigni, causati generalmente da una ipertensione, tipica di tutti coloro che lavorano in proprio e sono maggiormente soggetti a stress.

Per la persona che ha questi problemi, diventa quindi difficile  e faticoso compiere tutte quelle attività fisiche abituali, come correre, fare ginnastica, effettuare lavori artigianali, portare pesi, fare la pulizia di casa ecc.

Generalmente chi  inizia ad avere questi sintomi sente una mancanza di fiato, qualche difficoltà respiratoria, sopratutto di notte, degli accessi di tosse ed anche degli episodi di vertigine e una difficoltà maggiore a camminare correttamente.

Se il cuore non funziona come dovrebbe, si ha come conseguenza, che il nostro organismo riceva una  minore quantità di sangue e di conseguenza anche una diminuzione d’ossigeno nel nostro organismo.

Uno degli organi che ne risentono quasi subito sono i reni, che non riuscendo più ad eliminare gli eccessi di liquidi, possono provocare rigonfiamenti alle caviglie ed analogamente anche il nostro cervello ne risente.

Dicevamo prima dell’ipertensione, che ha come effetto un aumento della pressione sanguigna e quindi il cuore deve lavorare di più provocando un ispessimento del muscolo cardiaco che danneggia il cuore impedendogli di svolgere il modo usuale il suo lavoro.

Un altro problema che tutto questo determina, è l’indebolimento delle valvole cardiache che regolano l’afflusso di sangue nel nostro organismo.

Se una di queste non si apre completamente o non si chiude completamente (fibrillazione atriale) il cuore deve lavorare di più per riuscire a spingere il sangue, utilizzando un passaggio più piccolo e questo aumento di lavoro del cuore, a lungo andare, lo indebolisce maggiormente.

Se una persona avverte dei sintomi simili a quelli sopra descritti, deve al più presto possibile farsi visitare da un medico cardiologo,

che provvederà a fare tutta una serie d’esami per comprendere meglio la natura dei suoi problemi cardiaci e di conseguenza potrà dare al paziente le indicazioni

ed i farmaci necessari per non peggiorare la situazione.

Ma oltre a dover prendere tutta una serie di medicine (spesso per tutta sua vita) , egli dovrà necessariamente modificare il suo stile di vita controllando maggiormente anche la sua alimentazione giornaliera.

I consigli più significativi riguardano quindi un riposo maggiore, una diversa programmazione delle sue attività e soprattutto riuscire ad eliminare completamente il fumo ( se ne fa uso)riducendo anche il peso eventuale in eccesso e mangiando dei cibi contenenti meno grassi e meno sale.

La cosa però  più importante è quella di continuare a farsi periodicamente controllare dal medico cardiologo che lo ha in cura,

in quanto sono sempre possibili degli aggravamenti e come tali, devono permettere al cardiologo di trovare delle nuove soluzioni o dare altre cure particolari.

Non effettuando i controlli periodici , la persona rischia maggiormente di avere un ictus o un infarto con le gravi conseguenze che questo comporta.

 

Movimentosalute onlus, è sempre a disposizione gratuitamente dei suoi associati per dare eventuali ulteriori consigli,

soprattutto sull’alimentazione da prendere; 

basta mandare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

R.G.BIJNO