PER VIVERE BENE: IL CUORE
PER VIVERE BENE OCCORRE COSTRUIRE UNO STILE DI VITA SANO
La prima cosa che occorre fare per conoscere come avere uno stile di vita sano
è quella di verificare se il nostro cuore è in buone condizioni.
La vita caotica di oggi, influenza profondamente uno dei nostri
organi più importanti dell’ organismo: IL CUORE.
E’ quindi indispensabile effettuare periodicamente anche in età giovanile se il nostro cuore
potrà avere nel tempo alcune imperfezioni, che non dimentichiamo possono essere anche ereditarie.
Se nella vostra famiglia vi sono stati casi di malati di cuore, è maggiormente opportuno effettuare
dei controlli periodici, ad iniziare da un esame semplice ed indolore che è l’elettrocardiogramma (ecg).
Un medico cardiologo può immediatamente rilevare, dalla sua lettura, se il nostro cuore è in perfette
condizioni, oppure occorre controllarlo periodicamente per evitare che nel tempo si possano verificare delle malattie cardiache.
Un altro dato, che deve sempre essere controllato, dopo i 40 anni, è quello di fare l’esame del nostro
colesterolo (buono e cattivo), perché se questo dato è in eccesso, può provocare un restringimento
delle nostre arterie che riforniscono il cuore di sangue ossigenato.
UN CUORE SANO CI MANTIENE IN VITA
PIU’ A LUNGO SENZA PROBLEMI.
Anche se non si fa sentire, la malattia delle nostre arterie coronarie può essere progressiva e tutto questo può comportare una modifica del nostro stile di vita.
Se il nostro cardiologo riscontra dei problemi di circolazione, occorre per prima cosa comprendere com’ è la situazione attuale del nostro cuore,
proprio per evitare il rischio di peggioramenti, quindi mai sottovalutare il problema.
Vi sono alcune semplici regole, che ognuno di noi dovrebbe adottare per evitare che il nostro organismo possa ammalarsi di cuore.
- mangiare senza alcuna limitazione e senza controllare periodicamente analogamente il nostro colesterolo,
- mangiare spesso cibi molto ricchi di grassi saturi, come quelli contenuti nel latte intero, oppure nella carne grassa, evitare anche l’uso di troppo sale,
- essere sovrappeso, anche di pochi chili,
- fumare o bere troppi alcolici, oppure sostanze dopanti,
- avere la pressione alta, soprattutto la minima, che mai deve superare i 90 m
- evitare lo stress, con la conseguenza di diventare ipertesi
Se invece non si seguono queste semplici regole è molto più facile arrivare ad avere una malattia delle nostre arterie coronarie.
Queste arterie, quando sono normali, sono simili a tubi puliti ed aventi le loro pareti lisce, ma quando invece queste vengono danneggiate da fattori di rischio,
quali il fumo e l’ipertensione, allora le sostanze presenti nel sangue possono accumularsi nella zona danneggiata, favorendo l’ aterosclerosi
( considerata dai cardiologi come una ostruzione lieve) oppure arrivare ad avere l’angina ( costituita da forti dolori al petto dovuti a delle ostruzioni
parziali del percorso del sangue ossigenato verso il cuore) sino ad arrivare ad un grave problema che può portare anche alla morte immediata ( infarto).
LA GUARIGIONE
DEL CUORE MALATO INIZIA
DA CHI SOFFRE DI QUESTA MALATTIA.
Per cercare di vivere meglio ed in serenità, occorre soprattutto che il malato ritrovi fiducia in se stesso e poco per volta, se è stato colpito da questa malattia,
possa presto ritornare a lavorare come faceva prima, cercando anche di farsi aiutare dalla sua famiglia, magari svolgendo qualche piccola attività sportiva.
Ma è soprattutto necessario accettare interiormente la condizione nuova nella quale si continua a vivere, acquistando soprattutto una maggiore sicurezza di se stessi.
Tra i tanti metodi si consiglia il rilassamento soprattutto dei muscoli del nostro corpo ed imparare a respirare in modo profondo (yoga).
R.G.Bijno