ALZHEIMER
ALZHEIMER
Questa malattia che colpisce soprattutto gli anziani,
sembra sia prodotta dalla mancanza della DOPAMINA.
MOVIMENTO SALUTE vi spiega cosa produce nel nostro organismo
la mancanza di Dopamina e come può essere aumentata per evitare di ammalarci di Alzheimer.
Innumerevoli sono gli effetti che questo ormone produce nel nostro organismo.
Vi indichiamo i principali.
◦ controllo del movimento: la dopamina è fondamentale per consentire un corretto equilibrio dell'attività motoria. Bassi livelli di quest'ormone sono all'origine del morbo di Parkinson, mentre un' eccessiva secrezione di dopamina provoca l'insorgenza di tic nervosi
◦ sensazione di piacere: è sicuramente la funzione più nota della dopamina. Questo mediatore chimico è in grado di rilasciare una sensazione di benessere psicofisico e profondo appagamento
◦ meccanismo della ricompensa: la dopamina predice la ricompensa, nel senso che ci dà la giusta motivazione per raggiungere i nostri obiettivi
◦ inibizione della produzione della prolattina: quest'ormone è in grado di inibire la secrezione di prolattina da parte del lobo anteriore dell'ipofisi. In questo caso, la dopamina prende il nome di Pif (fattore inibente la prolattina)
◦ attenzione: bassi livelli di quest'ormone sono associati a distrazione e incapacità di concentrarsi
◦ memoria: la dopamina è fondamentale soprattutto per stimolare la cosiddetta 'memoria di lavoro', cioè quella parte della memoria a breve termine che ci consente di immagazzinare ed elaborare dati e concetti fondamentali nelle nostre attività quotidiane
◦ apprendimento: alti livelli di dopamina sono associati ad un'elevata capacità di apprendimento, favorita anche dalla stimolazione della memoria
◦ sonno: quest'ormone regola il ritmo circadiano dell'organismo, favorendo l'alternanza sonno/veglia
◦ umore: così come la serotonina, questo neurotrasmettitore è in grado di influire sul tono dell'umore, determinando uno stato di generale benessere psico/fisicoDopamina,
Come si produce naturalmente
La dopamina endogena, cioè quella naturalmente prodotta dal nostro organismo, non può essere aumentata per via orale, poiché questa molecola non è in grado di oltrepassare la barriera emato-encefalica, che divide il sangue dal sistema nervoso centrale.
Pertanto, per aumentare i livelli di questo mediatore chimico, occorre somministrarla direttamente sotto forma di farmaco, oppure assumere sostanze che ne mimino l'azione o ancora molecole che ne favoriscano la secrezione.
In maniera molto schematica e semplicistica, il processo chimico attraverso cui si giunge alla produzione di dopamina è caratterizzato da una serie di reazioni, che si susseguono secondo lo schema seguente:
fenilalanina –> tirosina –> levodopa –> dopamina
Attraverso i farmaci, si interviene generalmente sui livelli di levodopa, mentre con l'alimentazione possiamo aumentare la tirosina o la fenilalanina, amminoacidi in grado di stimolare la sintesi della dopamina
Farmaci e dopamina
A livello farmacologico la sostanza più utilizzata è senza dubbio la levodopa, amminoacido intermedio che è in grado di sintetizzare la dopamina. Come coadiuvante nella terapia antidepressiva, contemporaneamente alla levodopa, occorre sempre somministrare la carbidopa, per evitare che la sintesi della dopamina avvenga nel sistema circolatorio, producendo effetti indesiderati quali stati di nausea e vomito.
Ma prima di assumere qualsiasi farmaco è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia,
che saprà indicarvi i farmaci più adatti al vostro organismo .
Ognuno di noi è diverso dagli altri.
Movimento salute vi consiglia mai di curarvi da soli, il farlo
potrebbe anche essere molto pericoloso.